La meravigliosa e unica Gubbio tornerà indietro nel tempo per rivivere uno dei suoi periodi d’oro, quello a cavallo tra Duecento e Trecento quando qui molti degli artisti contemporanei a Giotto fanno della città la più importante di tutta Italia per l’arte figurativa, confrontandosi con la pittura nuova e innovativa del maestro, che aveva rivoluzionato l’arte di quel tempo.
La mostra, che ha ricevuto anche la medaglia di rappresentanza dal Presidente della Repubblica Mattarella, è divisa in tre diverse sedi: il Palazzo dei Consoli, il Museo Diocesano e Palazzo Ducale, perché è contraddistinta da opere che, per la loro importanza e grandezza, non possono essere spostate. Oltre a prestigiosi prestiti dall’estero, alcuni dipinti sono stati anche sottoposti a restauro per l’occasione, restituendo loro piena leggibilità e dignità.
Le nostre AudioGuide® vi aiuteranno a comprendere il clima stimolante di quegli anni e saranno disponibili in italiano e inglese.
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